di Samuele Coco

VITERBO - Che il futuro degli oggetti che ci circondano sia smart è ormai chiaro a tutti. Usare la rete, le app, gli smartphone e tutte le nuove tecnologie del momento sembra essere una prerogativa di tutti i grandi produttori. Non dobbiamo stupirci nel pensare ad una casa che abbia elettrodomestici connessi al modem e che dialogano tra loro tramite il bluetooth. Questi standard rappresentano ormai uno standard molto comune e possono essere integrati praticamente in ogni oggetto dalle forme più disparate.

Quello che ci fa ben sperare è che il largo uso della tecnologia possa risolvere alcuni dei problemi più comuni nelle nostre vite. Tutto questo per dire che due grandi come Samsonite e Samsung hanno deciso di dare il via ad un collaborazione che miri a creare un nuovo tipo di valigia intelligente.

In questo momento non esiste ancora un nome o delle caratteristiche certe, ma il Ceo di Samsonite ha affermato che ''la valigia smart sarà in grado di comunicare con l’utente, ma le sue funzionalità andranno ben oltre una semplice geolocalizzazione''. A questo punto sembra chiaro che la valigia sarà dotata di un modulo Gps che consente al cliente, ma anche alla compagnia aerea, di poter scoprire dove si trovi esattamente la valigia smarrita. Per comunicare potrebbe dispore di un modulo wifi e bluetooth, consentendo quindi di inviare notifiche e avvisi basati sulla posizione a tutti i dispositivi connessi.

Il ruolo centrale spetterà sempre e comunque all’applicazione per smartphone. Il telefono è l’oggetto che teniamo più spesso con noi, soprattutto quando si tratta di mettersi in viaggio con la nostra valigia. E’ per questo che l’applicazione dovrà fornire all’utente tutte le informazioni necessarie in merito al peso, il meteo e, come detto, la localizzazione. Inoltre, sembra che tramite specifici accordi tra le compagnie aeree e Samsonite, potrebbe essere possibile una sorta di auto check-in del bagaglio al fine di evitare totalmente le code.

Purtroppo, non si hanno notizie certe in merito. L’idea che due grandi produttori abbiano deciso di iniziare una collaborazione in merito a questo tema consente comunque di nutrire buone speranze verso il prodotto finale. Chiaramente, il prezzo del primo prodotto così tecnologico non sarà sicuramente economico; il tempo ci ha però insegnato che quando una tecnologia porta dei vantaggi reali, presto o tardi, i suoi benefici arrivano per tutti.